Cipriano ha dette quasi tutte le cose giuste. Raffiniamo un pochetto.
Il vuoto NON è il nulla, questo deve risultare chiaro. Se fosse scevro di spaziotempo oltre al resto, sarebbe davvero nulla. Di solito in Fisica ed in Astronomia si distingue il vuoto dal nulla.
Gia Renè Descartes aveva provato questo con un ragionamento impeccabile nel caso del vuoto classico, poi con Einstein si è capito che nel caso classico il vuoto differisce dal nulla perchè vi rimane dello spaziotempo.
A parte spaziotempo nel vuoto non c'è nè materia nè radiazione classicamente. Già nella realtà fisica un vuoto simile non si osserva mai: ci si avvicina nondimeno in quanto si ritiene che in certe zone intergalattiche vi sia solo un atomo per anno luce cubico... ma in fatto di materia oscura non sappiamo, forse ve n'è 9 volte di più.
Il vuoto reale è quantico poichè la fisica classica non val esattamente ma soltanto come approssimazione di quella quantistica. Nel vuoto quantico radiazion e materia si equivalgono e ci sono particelle virtuali, tanto fotoni quanto leptoni e barioni. Insomma, v'è dell'energia nel vuoto quantico, sebbene intangibile. Non la si può osservar e misurare nei modi usuali, ma essa ha effetti indiretti: l'effetto Casimir previsto dal 1948 e finalmente misurato molte volte.
Conclusion e riassunto: nel vero vuoto fisico non ci sono particelle reali, neppure fotoni, non ci dovrebbe stare nemmeno materia oscura, tuttavia, ci sono particelle virtuali e dello spaziotempo.