Domanda:
Americani sulla luna: Nel 69 la memoria dei computer era a ferrite, possibile pensare all'allunaggio?
Vincenzo
2013-10-19 13:16:29 UTC
Nel 69 la tecnologia della memoria del computer era artigianale ( per ogni bit occorreva un anello di ferrite con avvolgimento, fatto a mano, per magnetizzarla che poteva assumere il valore 1 o 0 ) Tutti i programmi per l'allunaggio, non potevano essere scritti su un sistema cosi inadeguato per la missione. Chi ha conoscenze di sistemi computerizzati dell'epoca può rendersi conto dell'assurdità.
Le missioni di esplorazione spaziali venivano controllati con la telemetria.
Quattordici risposte:
anonymous
2013-10-19 13:18:27 UTC
Non sono mai stati sulla luna
?
2014-09-02 00:53:26 UTC
La domanda risale a molti anni fa, ma visto che ancora compare nelle "Domande correlate" ho pensato di scrivere per fornire un po' di informazioni utili a chi delle missioni spaziali non sa assolutamente niente.



Chi dice "Non siamo mai stati sulla Luna" è un totale ignorante. Nessuna persona con cervello funzionante al mondo sostiene quelle teorie, nessun astronomo, nessun ingegnere o geologo, o pilota o fisico o comunque scienziato. Solo dilettanti allo sbaraglio che pubblicano i loro stracci di video su YouTube o nei siti complottisti e sono convinti di essere dei gran volpini.



Di materiale sulle imprese spaziali ne esiste a tonnellate, a migliaia di giga, non basterebbe una vita per consultare tutto.





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Qui c’è moltissimo materiale, rapporti, progetti, documenti, manuali tecnici, i dialoghi degli astronauti, audio, molti filmati, e tutte le foto:

http://www.hq.nasa.gov/alsj/frame.html



Più di 17.000 foto delle singole imprese Apollo con le descrizioni:

http://www.hq.nasa.gov/office/pao/History/alsj/picture.html

6468 sono state scattate sulla superficie Lunare, le altre in orbita e durante la preparazione.



Qui c’è un piccolo "slideshow" con il catalogo a bassa definizione di tutte le foto scattate, può servire per avere un’idea veloce, e per cercare i numeri di catalogo da usare poi in altri archivi:

http://www.lpi.usra.edu/resources/apollo/slideshow/70mm/

Meglio scegliere Bandwidth -> High per averle a dimensioni appena più grandi.



Tutti i rullini in pagine tipo "provini fotografici"

http://www.lpi.usra.edu/resources/apollo/catalog/70mm/

utili per trovare i numeri di catalogo e poi cercare le...



Foto ad alta definizione:

http://www.apolloarchive.com/apollo_gallery.html

(cliccare su Full Hasselblad Magazines per trovare tutti i rullini)



La pagina di Wikipedia con le "Prove indipendenti sull'allunaggio dell'Apollo"

http://it.wikipedia.org/wiki/Prove_indipendenti_sull'allunaggio_dell'Apollo



Le pagine con le foto scattate dalla sonda LRO che dal 2009 orbita attorno alla Luna e che sta mappando con un dettaglio altissimo tutta la superficie lunare, in vista di nuove esplorazioni. Ha iniziato inviando immagini a una definizione di 1 metro per pixel, poi è scesa di quota e ne ha fatte migliaia a 50cm/pixel. Nel 2012 è scesa ancora e il dettaglio è arrivato a 25cm/pixel.

Oltre a crateri, vallate, montagne… ha ripreso anche tutti rottami rimasti sulla Luna, quindi ciò che resta delle missioni Apollo e di tutte le sonde americane e russe.



LROC Featured Sites (i siti degli allunaggi Apollo e di altre sonde)

http://featured-sites.lroc.asu.edu

LROC Browse Gallery (le migliori foto della superficie lunare, regolarmente aggiornate)

http://wms.lroc.asu.edu/lroc_browse



Qui ci sono i filmati dell'Apollo 11 in formato HD:

http://moonscapemovie.blogspot.it/p/la-versione-piu-recente-di-moonscape-in.html



Infine consiglio di leggere "Luna, sì ci siamo andati", un libro in PDF di Paolo Attivissimo che risponde a tutti i dubbi sulle missioni spaziali, scaricabile gratuitamente da qui:

http://complottilunari.blogspot.it/2010/03/luna-si-ci-siamo-andati-faq.html
sparviero
2013-10-20 06:44:58 UTC
Non conosco la tua età ma temo che una tendenza degli ultimi anni sia pensare che i computer siano necessari a fare qualsiasi cosa solo perchè ci siamo abituati al fatto che anche la caffettiera sia gestita da un computer e questo ci porta a predere che fare un caffè senza una elettronica adeguata non sia possibile. In realtà le cose non stanno assolutamente così

Per realizzare una missione sulla Luna in realtà il contributo della tecnologia informatica è forse perfino sopravvalutato, cioè con mezzi adeguati la stragrande maggioranza delle operazioni si potevano anche essere svolte in manuale... i calcoli fatti su fogli di carta con l'ausilio del regolo calcolatore. Certo l'informatica può sostituire togliendo carico di lavoro, quando funziona bene evitare errori umani, il problema è che non necessariamente funziona bene. Non a caso anche nell'allunaggio dell'Apollo 11 si resero conto che c'era un problema di timing, cioè c'era uno scarto di alcuni secondi fra il programma e quello che avveniva realmente e quindi fu necessario passare in manuale. Anche qui è chiaro che se un veicolo è autonomo al 100% il passeggero può essere anche una capra(intendo proprio l'animale o se vuoi anche un astronauta incapace) che non c'è problema... la ragione per la quale gli astronauti soprattutto allora erano super addestrati e super selezionati fra i migliori piloti collaudatori era esattamente questa...la loro innata ed addestrata capacità di riuscire a pilotare anche le cose più improbabili(basta vedere una carrellata di velivoli improponibili che furono ideati e portati in volo in quegli anni per farsene un'idea). Inoltre eventuali sistemi di autopilota o di aiuto(tipo incremento della stabilità) non sono necessariamente elettronici-digitali... si possono realizzare anche sistemi simili che siano ad esempio meccanici, ad esempio il sistema di guida del V-2 era elettromeccanico e funzionava piuttosto bene. Certo il passaggio ad altre tecnologie aiutava ad aumentare magari certe prestazioni e a diminuire le masse.

e cmq le tecnologie informatiche delle missioni Apollo non erano poi tanto primitive volendo andare a vedere perchè anche se magari il computer di bordo delle navette non sembrava tanto innovativo ad esempio il computer del lanciatore SaturnV precedeva di anni lo sviluppo delle tecnologie terrestri.

http://www.youtube.com/watch?v=J0ggqY7vnAw

Anche in questo le cose sono molto cambiate...oggi si tende ad utilizzare anche per le missioni spaziali anche tecnologie disponibili, talvolta anche già "vecchiotte"(ad esempio perchè meno suscettibile alle radiazioni), ad esempio i processori sono vecchi rispetto a quelli dei computer più recenti(i processori in uso adesso(e nel prossimo futuro) sono versioni specializzate di processori che si potevano trovare nei PC portatili magari nei primi anni '90.) come anche il tipo di memorie usato(per esempio nesuno si sogna di usare memorie SD in un satellite serio, anche se questo implica usare "scatoloni" di decine di kg per avere 8Gb di memoria quando una SD di uguale capacità è forse da poche decine di grammi)

Allora non era così e si poteva anche sviluppare tecnologia totalmente nuova al solo scopo di integrarla nelle missioni spaziali, poi quella tecnologia avrebbe avuto ricadute in altri settori, adesso il processo si è in molti casi invertito.

Per farti un esempio molto diverso durante la Guerra delle Falklands(1982) fu effettuata dalla Raf una missione di bombardamento che ha del mitologico. Un bombardiere Avro Vulcan decollato insieme a 11 aerocisterne dalla base di Ascension Island(oceano atlantico vicino all'equatore) per colpire dopo 6300km di volo di notte ed in piena oscurità la pista dell'aeroporto di Port Stanley in mano Argentina. per il controllo del tiro il vulcan disponeva solo di un "computer di tiro" meccanico(parrebbe superfluo specificarlo, ma forse non lo è, che non aveva nemmeno il GPS!). e riuscirono comunque a colpire la pista. Insomma se si può fare aiutati da un computer magari a volte ci si può riuscire anche senza.
?
2013-10-20 02:04:03 UTC
sembra anche a me che tu sia troppo giovane e portato a considerare cavernicoli quelli di 50 anni prima.

I progressi dell'elettronica sono stati rapidi e il passato prossimo sembra archeologia anche a me; ogni tanto parlo con i giovani neo laureati di schede perforate, delle espansioni di memoria da 4 kBytes, terminali a telescrivente ecc e vedo delle facce ... Però io c'ero e quando studiavo usavamo ancora il CDC 6000, con le memorie a nuclei, che è stato per anni il più potente supercomputer della Terra. http://it.wikipedia.org/wiki/CDC_6600



Quelle che tu chiami tecnologia artigianale aveva invece un certo numero di vantaggi e per applicazioni severe come quelle militari e spaziali furono superate solo molti anni dopo.

vedi il link http://it.wikipedia.org/wiki/Memoria_a_nucleo_magnetico#Caratteristiche_fisiche e leggi le prestazioni:

- memoria permanente, quindi non sensibile alla perdita di alimentazione, consente anche di risparmiare energia quando non in uso

- frequenze vicine al MHz

- insensibilità alla radiazioni, cioè un bit a 0 non diventa 1 troppo facilmente a causa di raggi cosmici proprio perché l'energia di magnetizzazione è piuttosto alta.



Chiaramente hanno anche degli svantaggi rispetto alle memorie di adesso, ma se ti documenti senza pregiudizi vedrai che sono rimaste in uso nei sistemi militari fino agli anni 80 proprio per le caratteristiche di robustezza di cui sopra.



Alla fine degli anni '60 c'erano anche le memorie tutte elettroniche con i transistor organizzati a flip-flop, molto più veloci ma erano costose e consumavano parecchio, tipicamente era usate per i registri interni ai processori.



Poi ti hanno già risposto, l computer serviva a poco e l'allunaggio avvenne manualmente qualche km fuori dal punto previsto dato che la telemetria di bordo non funzionava a dovere. La telemetria da Terra non poteva gestire l'allunaggio se non altro per la eccessiva latenza.



_________________



@Dr. Bull, bellissimo il video, grazie ! al minuto 13 fa vedere le memorie a nuclei per le ROM e i circuiti integrati di allora per le RAM elettroniche

@Ses e Paolo d'accordo.

@Leonardo: non ti emarginare da solo !

@Elio: d'accordo sul rischio di morire al 50%, ma si consideravano in guerra, sia pure fredda.

@spolliciatore, dovrai ripassare anche di qua. Dimenticavo di raccontare che tempo fa Umberto I diceva che i progressi dei computer furono dovuti a tecnologie aliene visti i salti troppo improvvisi
anonymous
2013-10-20 00:58:30 UTC
scusa, ma quali dati dovevano memorizzare? bastava inviare un segnale radio per dire agli astronauti cosa fare.
Paolo
2013-10-20 00:13:16 UTC
Ogni tanto mio figlio mi chiede se quand'ero ragazzo esisteva la televisione o le automobili o qualcosa di simile.... la prospettiva di chi di anni ne ha pochi è ovviamente compressa in questi anni e tutto il resto è preistoria...

Riassumendo in poche righe: il problema delle missioni spaziali NON è mai stato l'informatica - il calcolo delle posizioni dei corpi celesti è stato sviluppato alcuni secoli fa e non presenta alcun problema su distanze risibili (dal punto di vista astronomico) come Terra-Luna e con solo tre corpi da considerare a tutti gli effetti pratici (Terra, Luna e Sole) - i problemi di cui tenere conto, ovviamente incomprensibili a chi vive di elettronica, sono quelli meccanici - cioò le approssimazioni inrodotte dai componenti fisici delle astronavi. Per questo le missioni sono controllate da Terra o, nelle missioni pilotate, direttamente da bordo.



Comunque, tanto per raddrizzare la prospettiva, nel 1975 possedevo una calcolatrice Texas Instruments SR-51 in grado di eseguire calcoli statistici, moltiplicare numeri di 10 cifre in una frazione di secondo, di eseguire regressioni lineari, e dotata di più memorie indipendenti.... e mi stava in tasca: vuoi che la NASA non avesse qualcosa di meglio?

(Ad oggi un progresso è avvenuto, ma in un'altra direzione: allora la mia calcolatrice costava quanto un motorino, oggi una equivalente costa forse 20-30 euro!)
Foxharrier
2013-10-19 17:06:43 UTC
5 anni prima dello sbarco degli americani sulla Luna i calcolatori elettronici erano impiegati esclusivamente dalle banche (americane) e da pochi istituti di ricerca. Il costo di un calcolatore nel 1964 era pari a quello di un palazzo di 12 piani. Io credo che con prezzi simili i calcolatori funzionassero perfettamente, in modo assolutamente ingegneristico e NON ARTIGIANALE.

5 anni dopo, nel 1969, un calcolatore miniaturizzato andò sulla Luna. Gran parte della sua potenza di calcolo proveniva dal mainframe posto sulla TERRA che costava non come 1 singolo palazzo, ma come un intero paese. Non vedo che cosa di artigianale potesse esserci in simile mostruoso armamentario. Però su un punto hai ragione: durante l'allunaggio il calcolatore diede risposte errate: controllava il LEM con alcuni secondi di ritardo rispetto alla realtà (difetto di simulazione). Armstrong dovette fregarsene del calcolatore ed allunare a vista (rischiava di schiantarsi a circa 400 km/h). Il bello era che aveva ancora 10 secondi di combustibile quando allunò. Se non ce l'avesse fatta, avrebbe comunque dovuto spegnere il motore allo scadere di quei 10 secondi.
tammy_17
2013-10-19 15:07:46 UTC
L'umanità ha abbandonato sulla superficie lunare circa 170 tonnellate di oggetti vari la maggior parte dei quali non sono più utili e possono essere considerati spazzatura spaziale o lunare.





Sono stati portati sulla Terra invece solo 382 kg di rocce lunari prelevati durante le missioni del programma Apollo e Luna.





Tra gli oggetti artificiali che sono ancora utilizzati per scopi scientifici vi sono i riflettori usati negli esperimenti di Lunar Laser Ranging che furono installati dagli astronauti delle missioni Apollo 11, 14 e 15.





Questi riflettori, che non necessitano di nessuna alimentazione, sono stati utilizzati per condurre esperimenti sulla gravità e oggi (2013) dopo 43 anni funzionano ancora perfettamente.





Nessuno degli oggetti artificiali rimasti sulla Luna è direttamente osservabile dalla Terra, questo perché anche i migliori telescopi compreso l'Hubble possono risolvere oggetti sulla superficie lunare aventi dimensioni minime di 60 metri.



Per i particolari, potete consultare il sito

http://www.ilpost.it/2012/12/20/le-cose-che-abbiamo-lasciato-sulla-luna/
anonymous
2013-10-19 14:52:01 UTC
Ho l'impressione che tu non sia molto informato sui fatti reali...



@@ e anche parecchi altri, che preferiscono andare di fantasia da quattro soldi e da poca fatica (gran sforzo studiare e capire le cose eh? più facile ripetere gli slogan del bar...). Una volta era una barzelletta secondo cui i ragazizni pensavano che i partigiani erano quelli che viveano nelle caverne del paleolitico; adesso non è più una basrzelletta ma una statistica.. :(



Per la cronaca il computer aveva pochissima memoria e doveva fare alcuni calcoli di rotta e controllare il funzionamento di alcuni impianti. Vero che rispetto agli attuali era una roba assai diversa.
Dr. Bullwinkle Know-It-All
2013-10-19 14:45:05 UTC
bastava bastava un sestante elettronico

ti linko un bel documentario su come funzionava il computer di calcolo.

http://www.youtube.com/watch?v=YIBhPsyYCiM



in pratica si puntava un telescopio su una stella di rifermento e un riferimento a terra (come una baia nota ) o la terra stessa quando si era in navigazione e il computer (una calcolatrice sarebbe meglio dire visto che la programmazione era molto limitata) eseguiva i calcoli per la navigazione eseguendo tutte le operazione trigonometriche necessarie e indicava la correzione da apportare.





Non serviva molta potenza ne memoria appunto perchè le operazione erano molto specifiche e limitate.



l'allunaggio poi era una operazione manuale fatta dal pilota assistita dal computer...ma con la prima missione fa conto che è andato in tilt e sono atterrati lo stesso senza computer.
cris
2013-10-19 13:58:15 UTC
Scusami, allora secondo la tua teoria in quell'epoca non dovevano esistere nemmeno i satelliti artificiali. E non mi pare sia così.
sesquiossidodip
2013-10-19 14:28:49 UTC
Ti rispondo in questo modo, triste, devo dire, ma purtroppo confermato di continuo:

I ragazzi conoscono SOLO telefonini e Computers, e quindi pensano che PRIMA dello sviluppo dei computers l'uomo corresse a piedi nudi nella savana inseguendo le gazzelle per procurarsi del cibo.

Il fatto che PRIMA dei computers potessero essere costruite le bomba atomiche e che un sottomarino atomico attraversasse in immersione la banchisa polare emergendo esattamente nel punto calcolato e previsto, non li sfiora neppure.

Che, tanto per dire, oltre vent'anni PRIMA dell'invenzione del "Commodore" la corazzata Bismarck colpsse in pieno alla seconda salva di cannone la Hood alla distanza di oltre 20 km.

Sparando proiettili che restavano in volo quasi mezzo minuto, da una nave che viaggiava a 50 km l'ora su un'altra che viaggiava anche lei a 50 km l'ora, su due rotte completamente diverse l'una dall'altra.

Durante il "volo" dei proiettili entrambe le navi si spostarono di mezzo chilometro, NON SOLO, ma durante il volo la traiettoria dei proiettili veniva influenzata ANCHE dai venti, dall'effetto Coriolis dovuto alla rotazione terrestre, e dall'angolo "di tiro" rispetto alla direzione della nave.

Come fu possibile, SENZA neppure la memoria di ferrite?

Ma saranno esistiti davvero al Bismarck, il Nautilus, la bomba H, oppure furono invenzioni dei "media" per vendere libri e film?

Ciao



P.S. Ovviamente scienziati russi, cinesi, indiani, cioè di paesi che si stanno comprando l'America con gli spiccioli che gli avanzano, si allineano per non essere emarginati.

Emarginati da chi, dal Vaticano?

Gli "scienziati che sanno", di solito, sono profittatori che sfruttano l'ignoranza del pubblico e che scrivono su internet per tirar su un po' di soldi.

"Scienziati" non lo sono mai stati e non lo saranno mai....

Mica come "Wanna Marchi", che è una esimia ricercatrice di chimica d'avanguardia, emarginata dall'establishment...



P.S. Grazie, @ Bull, bellissimo....

Ottimo, @ Paolo, hai completato il nostro pensiero. Anche io avevo una HP programmabile in quegli anni, il manuale di istruzioni era un libro!

E del resto ho lavorato ai Cantieri del Tirreno reparto Navi Mlitari tra il '65 ed il '69. E le centrali di tiro montavano circuiti integrati giapponesi che costavano come un'automobile, ma non erano per niente giocattolini....

In quegli anni fu costruita e lanciata la sonda Voyager, che quando arrivò ad Urano dovette gestire

un "incontro" tremendamente difficile e complicato, DA SOLA, e lo fece benissimo.



P.P.S. Non ci si deve meravigliare più di niente! Lo SHUTTLE ha risolto il problema dell'allunaggio.

Lo Shuttle, atterrare sulla Luna...... ma io mi domando....
?
2013-10-19 13:46:54 UTC
Parecchi scienziati sanno come si sono svolti i fatti ma si allineano per non essere emarginati. Una cosa è certa: foto e filmati divulgati sono dei falsi prodotti sulla terra e la Nasa si é sempre rifiutata di esibire i negativi e gli originali asserendo che la maggior parte di essi é andata smarrita.
?
2013-10-19 13:43:30 UTC
Lo sapevi che all'epoca dello sbarco sulla luna il computer di bordo aveva la potenza di un commodore 64?..e che durante l'allunaggio il sistema andò in tilt e utilizzarono ai fini dei calcoli telemetrici e calcolare esattamente i tempi d'accensione dei retrorazzi ..un omega moonwatch carica manuale movimento 861..e tutt'oggi in produzione?


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