Allora: un sistema SICURAMENTE stabile è costituito da due stelle. Una terza stella, o anche una quarta, o addirittura di più, può essere abbastanza stabile sotto alcune condizioni:
Ad esempio due stelle molto vicine, ruotano una attorno all'altra (naturalemente, entrambe ruotano attorno al baricentro comune) ed una terza ruota molto lontana. Ad esempio, Sole, ed una stella al posto di Mercurio, altra stella posto di Urano o Nettuno.
Se al posto di Nettuno ci fosse, a sua volta, un sistema doppio costituito da due stelle molto vicine tra loro, nessun problema.
Una ulteriore stella o sistema possono benissimo orbitare a distanza ancora molto maggiore.
Tre stelle di massa simile e vicine tra loro possono resistere solo sotto condizioni MOLTO particolari:
Ad esempio tre stelle in fila, ruotano attorno al baricentro comune piu o meno coincidente con la stella centrale, oppure le tre stelle (simili) ai vertici di un triangolo equilatero.
In tutti gli altri casi, tre stelle in orbite caotiche NON resistono a lungo.
Simulazioni molto sofisticate al calcolatore mostrano che, prima o poi, c'è un "avvicinamento triplo" dopo di che due restano vicinissime tra loro e la terza viene scaraventata fuori dal sistema.,
In pratica, il sistema "evapora".
E difatti sistemi tripli caotici, in cielo, non ne sono stati trovati. Solo ordinati: come detto sopra, due vicinissime e la terza, od altre due, lontane e vicine tra loro.
P.S. a conferma di quel ch edice Lex, il cosiddetto "problema dei tre corpi" non è risolto analiticamente, se non appunto nei casi descritti: Triangolo equilatero e tre stelle sullo stesso asse. Per gli altri sistemi occorre la cosiddetta "forza bruta": un programma che calcoli l'evoluzione "punto per punto". Oggi, coi calcolatori, si può. Ed i risultati te li ho esposti, piu o meno.
P.P.S Raganelv, un sistema TENDE ad appiattirsi, perchè ogni volta che le due stelle su piani diversi si avvicinano, si scambiano energia. Un sistema rotante TENDE a diventare pressochè piatto. Come le galassie a spirale. Gli ammassi globlari, infatti, non ruotano, ma le stelle oscillano avanti ed indietro attorno al centro.