Domanda:
Cosa è il vuoto? Esiste?
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2012-09-08 07:09:53 UTC
Si parla di vuoto in tutte le cose... Un barottolo senza nulla è "vuoto" perchè effettivamente dentro non c'è nulla... Ma l'aria sì, ci sono gli atomi delle molecole che compongono l'aria che respiriamo e che non riusciamo a vedere, pertanto x noi è vuoto..ma non lo è!!
Una qualsiasi cosa che noi diciamo essere vuota perchè non contiene nulla, in realtà (secondo me) non lo è perchè è piena dell'aria che respiriamo, di atomi e molecole, che sebbene siano invisibili, ci sono!!! MI sbaglio?
Oppure si parla di vuoto interplanetare, ma è stato visto che in realtà questo vuoto è composto da tanti elementi e particelle!
Pertanto, cosa è effettivamente il vuoto nel senso stretto della parola?? Esiste?
Otto risposte:
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2012-09-08 18:19:13 UTC
La Tua domanda passa in rassegna parecchi concetti di vuoto. Il vuoto secondo la fisica classica è una metafora per descrivere l'assenza di aria e di pressione. Si parla di campana sotto vuoto, durante alcuni esperimenti, ma in realtà è scorretto perchè come tu dici giustamente anche il vuoto privo di aria contiene pur sempre atomi e molecole.

Quindi il vuoto assoluto non esiste. Solo che la fisica classica non poteva ancora saperlo quando fu coniato questo concetto di vuoto, poichè la meccanica quantistica doveva ancora essere accettata.

La domanda è molto complessa perchè si potrebbe prendere spunto per dire quanto il concetto stesso di Big Bang sia fuorviato dai più, ovvero da tutti coloro che non lo conoscono.

Parlano di atomo primordiale e di esplosione, ma in realtà, si trattò di un gigantesco processo energetico, scaturito dalle fluttuazioni quantistiche del vuoto.

Il vuoto preso microscopicamente non è affatto vuoto perchè è un ribollire continuo di particelle-antiparticelle, dalla vita brevissima, che si annichiliscono spontaneamente emettendo energia.

Proprio questo è stato il BB.

Quindi possiamo dire che il vuoto è solo un concetto per chi guarda il mondo con occhi macroscopici. Nel microscopico non è affatto vuoto.



I fisici, quando parlano di vuoto quantistico, fanno una metafora ai loro studenti, per far capire i termini della questione. E dicono pressappoco questo: Se immaginate di volare su un aereo ad alta quota, sul mare, e guardate giù dal finestrino, noterete una distesa piatta, blu, informe, senza onde.

Quello è il vuoto macroscopico, così come fu concepito dalla fisica classica.

Ma se l'aereo scende di quota fino a lambire il mare, allora noterete un ribollire di onde, e i movimenti caotici della sua superficie. Quello è il vuoto microscopico, che non è affatto vuoto.



Ecco perchè suona tanto strano, per i più, capire il Big Bang. Chi non mette a fuoco il concetto di vuoto quantistico non può capirlo, perchè non può capire che la materia è scaturita dal vuoto macroscopico, cioè da quello che sembra vuoto, ma che in realtà non lo è affatto.



Ecco perchè i più invocano Dio come entità Creatrice dell'Universo: perchè non riescono a spiegarsi come la materia sia potuta nascere dal nulla, cioè non sanno che il vuoto assoluto in realtà NON esiste.
tammy_17
2012-09-08 20:00:51 UTC
Lo spazio vuoto non è affatto vuoto: appare tale solo perché la creazione e la distruzione incessante di particelle si verifica in esso su intervalli temporali brevissimi e tali comunque da non lasciare allo sperimentatore il tempo materiale per la loro rilevazione.

Se lo potessimo guardare da vicino, il vuoto apparirebbe un mare in tempesta ribollente di ogni sorta di manifestazioni stravaganti, fenomeni che avverrebbero da sempre e in ogni dove.

Oggi si ritiene non solo che la natura non abbia affatto paura del vuoto, ma che ogni cosa che esiste e che esisterà in futuro è stata ed è tuttora presente in forma virtuale nel nulla dello spazio.

Dal vuoto sarebbe addirittura nato l’Universo intero.

Non è infatti da escludere che anche il Cosmo si sia materializzato dal nulla in seguito ad una gigantesca fluttuazione quantistica del vuoto: le leggi della fisica non escludono una simile eventualità.
?
2012-09-08 17:50:38 UTC
Hai ragione: in realtà il "vuoto" nel vero senso della parola non esiste!

Infatti, anche se togliessi ogni singola atomo da un certo luogo, esso sarebbe ancora pieno zeppo di radiazioni come luce visibile, calore, radiazione cosmica di fondo, ecc.
anonymous
2012-09-08 15:39:46 UTC
la parola "vuoto" nel senso comune indica alcune cose, mentre nel senso usato in fisica ne ha un altro molto preciso e ben definito, ovvero quello di spazio dove è stata tolta la materia (solidi, gas, particelle ecc. ) e possibilmente pure la radiazione. il vuoto in questo senso che puoi ottenere quaggiù non è mai perfetto, quello lo trovi quasi puro a una certa distanza dal pianeta. certo che se adesso satla fuori che in realtà pure quello è pieno di materia oscura, allora bisognerà ridefinire bene il concetto.
Mars79
2012-09-08 15:34:31 UTC
"In fisica, il vuoto è l'assenza di materia in un volume di spazio. Un vuoto parziale é espresso in unità di pressione."



da:



http://it.wikipedia.org/wiki/Vuoto_(fisica)
raganelvannutel
2012-09-08 14:55:35 UTC
Vi è un elemento di filologia nella domanda: 'vuoto nel senso stretto della parola'. Guardando le cose così esso non esiste.

Il vuoto classico è lo spaziotempo: un qualche cosa che si può legittimamente equiparare al campo di gravità. Mi spiego: il vuoto non relativistico (non avrei dovuto usare l'aggettivo ' classico ' ) è permeato da un campo tensoriale, la metrica. Non solamente in astratto essa caratterizza la geometria, in concreto essa interagisce con la materia a partire dal momento in cui ce la metti: sia un dispositivo di misura sia una particella sonda e l'effetto si percepisce, si sente e si vede.



Il vuoto quantico viene definito come stato di minima energia del sistema, nel caso più generale il cosmo stesso. Si dimostra facilmente, a partire dai principii della teoria, ch'esso deve contenere particelle virtuali, nessuna delle quali si rivela senza interazione con qualche cosa, ma appunto rivelabili se si vuole. In particolare, collettivamente esse provocano le forze di Casimir, misurabili anche con un apparato classico macroscopico, sebbene debolissime, oltremisura piccole.



Evidente conseguenza di quanto sopra, no, il vuoto reale non è mai nulla assoluto. Se vuoi è un paradosso della realtà che sfida le categorie mentali, esso si chiama vuoto ma contiene qualche cosa. Se preferisci,`e un sintomo dei limiti umani: è intrinsecamente impossibile levare via TUTTO ma proprio TUTTO
Gianmarco
2012-09-08 14:38:32 UTC
Il vuoto e' lo spazio completamente vuoto brulicante di particelle e rispettive antiparticelle che si annichilano a vicenda appena annichilate rilasciano un fotone che po si trasforma nuovamente in una coppia di particele cosi all'infinito
Andrea XD -il Recluso-
2012-09-08 14:14:13 UTC
Si può creare il vuoto cara mia, da dove pensi che abbiano tirato fuori la locuzione "Sotto vuoto"?



Inoltre molti esperimenti fisici richiedono sperimentazioni SOTTO VUOTO



Se da un contenitore qualunque togli tutto ciò che è interno (ovviamente anche l'aria!) dentro a quel contenitore hai creato il vuoto.





Saionara

:)


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